Se hai un cane, di sicuro conosci bene il problema dei parassiti inestinali comunemente chiamati vermi, ma forse non sai che i cuccioli quando nascono hanno già gli ascaridi.
Questi ultimi sono dei parassiti dalla forma lunga e cilidrica che trascorrono gran parte del loro ciclo vitale nello stomaco e nell’intestino tenue dell’animale.
Generalmente sono i cani piu’ giovani ad essere piu’ a rischio di contrarre l’infezione dalla madre, specie se non è stata sottoposta a vaccinazione prima o durante la gravidanza. Inoltre, è stato dimostrato che i vermi si trasmettono anche attraverso il latte materno.
Cause dell’infezione da ascaridi
Vi sono 2 specie di ascaridi che si riscontrano piu’ spesso nei cani domestici e sono: Toxoscaris Leonina e Toxoscaris Canina.
Essi si riproducono nello stomaco e nell’intestino tenue dove passano la maggioranza della loro vita e possono raggiungere fino a 20 cm di lunghezza.
L’infezione può essere trasmessia sia dalla madre, come abbiamo visto in precedenza, sia tramite ingestione ad esempio di carcasse di altri animali come topi o altri piccoli roditori.
Quando un giovane cane si infetta, le uova si schiudono all’interno del suo stomaco e le larve migrano fino ad insediarsi nei capillari polmonari per poi venire espusle tramite colpi di tosse oppure risalire attraveso la trachea per arrivare fino alla gola ed essere nuovamente ingerite. In seguito torneranno ad insediarsi nello stomaco e nell’intestino dove diventano adulti e il ciclo si ripete.
Segni e sintomi dell’infezione
L’infezione può essere molto severa nei cuccioli appena nati mettendo addirittura a rischio la loro vita. Nei cani compresi tra i 2 e i sei mesi di età, quest’ultima ha generalmente una sintomatologia molto piu’ lieve.
I sintomi principali sono: vomito, diarrea, calo ponderale, tosse, letargia, spossatezza, crescita rallentata e comparsa di piccoli vermi bianchi nelle feci appena emesse. Nei casi piu’ gravi può comparire anche una forte anemia che si manifesta con pallore gengivale e difficoltà respiratorie.
La diagosi viene fatta dal veterinario tramite l’esame delle feci e talvolta anche con esami ematici quando il quadro clinico risulta piu’ grave (sospetto di anemia).
Quando effettuare la sverminazione ?
La sverminazione va eseguita entro 20 giorni dalla nascita e occorre sottoporre anche la madre in modo da evitare di infettare il cucciolo durante l’allattamento. La profilassi prevede di effettuarne un’altra a distanza di 25 giorni dalla prima in modo da assicurarsi la completa risoluzione dell’infezione.
Ci sono delle misure che possiamo utilizzare per prevenire eventuali infezioni da parassiti come la sverminazione delle femmine prima della gravidanza e dopo l’allattamento, controllare che il nostro amico a quattro zampe non mangi i cadaveri e mantenere un’igiene ottimale dell’ambiente in cui vive.
Alternative naturali per la sverminazione dei cani
Esistono diverse piante in natura che possiedono un’azione vermifuga sia preventiva che curativa.
Uno dei rimedi principe offerti dalla natura è il mallo di noce nera (Juglans Nigra) che veniva usato dagli indiani d’America come antiparassitario, antibatterico, antifungino e antivirale. E’ stato dimostrato che la tintura del mallo verde della noce nera è in grado di uccidere i parassiti allo stadio adulto.
I chiodi di garofano (Eugenia Carophyllata) possiedono proprietà antiparassitarie, antimicotiche, antinfiammatorie e antidolorifiche e rimuovono le uova del parassita.
Diversi studi hanno dimostrato che la foglia di papaya svolge un’azione preventiva sulle infezioni da parassiti in quanto i tannini, in essa contenuti, impediscono l’adesione dei parassiti alle pareti intestinali.
Infine la radice di Genziana, nota per le sue proprietà digestive, coleretiche e depurative, ha anche un’azione vermifuga in quanto previene la formazione dei parassiti nell’intestino.
Per concludere, consiglio un prodotto naturale privo di effetti collaterali, sotto forma di gocce da aggiungere al cibo del nostro amico da utilizzare qualora si riscontrasse la presenza di parassiti che trovate su Fitopets.com