Chelare i Metalli Pesanti con il Miglior Integratore di Zeolite
Ricorrendo all’etimologia, la zeolite (dal greco zein – “bollire” – e lithos – “pietra”) è letteralmente una pietra che bolle, per la caratteristica tipica del minerale di liberare vapore acqueo una volta scaldato. Ma questa non è l’unica caratteristica del minerale: sono molteplici le applicazioni della zeolite, in molteplici campi (a seconda della zeolite, i campi di applicazione sono svariati: dall’industria, all’agricoltura e alla medicina).
Tra le altre caratteristiche, frattanto, possiamo rinomare quelle che hanno portato alla nascita di integratori a base di zeolite, capaci di purificare il sangue, le cellule, bilanciare il livello di pH nel corpo, diminuire il pericolo di influenze e in assoluto di supportare il sistema immunitario per altro aumentando la capacità naturale del corpo di assorbire gli elementi nutrienti. Ma non solo.
Delle altre caratteristiche parleremo più avanti. Ma, prima di farlo, ci soffermeremo sulle caratteristiche principali degli integratori a base di zeolite, che tanto in auge vanno da un po’ di tempo a questa parte. Sono tre le caratteristiche cui fare attenzione per renderci conto se abbiamo a che fare con un prodotto davvero utile o meno: la forma del prodotto, la quantità di zeolite presente nello stesso e la presenza di eventuali altri ingredienti.
Scendendo nel dettaglio, e partendo dalla forma, evidenziamo come essa sia importante per quanto riguarda la possibilità che la zeolite sia assorbita dal corpo umano: sono diverse le forme in cui gli integratori di zeolite possono essere messi in commercio (in forma liquida, sotto forma di capsule, in forma di tavolette), ma ognuna di queste forme ha differenti implicazioni legate all’assorbimento da parte del corpo umano.
Quindi, valutando la quantità di zeolite presente nell’integratore, bisogna dire come vi siano alcuni integratori che contengono moltissime varietà del minerale, mentre in altri casi le zeoliti rappresentano soltanto un ingrediente secondario e sono presenti solo in piccole tracce. Non è raro trovare prodotti in cui sono presenti elementi di ogni tipo e – nonostante una bassissima presenza di zeoliti – vengono presentati come “integratore di zeoliti”. Bisogna quindi fare attenzione al fatto che la zeolite sia l’ingrediente principale, per poter godere al massimo delle caratteristiche benefiche del minerale.
In terza battuta, è fondamentale valutare gli altri ingredienti, oltre alla zeolite, presenti nell’integratore: il rischio infatti è che alcuni ingredienti possano rendere totalmente non efficace la zeolite in termini di prodotto disintossicante. Alcuni elementi presenti, infatti, potrebbero portare con sé alcune tossine, rendendo totalmente inutile la presenza della zeolite: diviene evidente quindi il fatto che gli integratori a base di zeolite più efficaci siano quelle che contengano ‘pura’ zeolite o ‘attivata’ (qualora non si tratti di ‘pura’ zeolite, bisognerebbe comunque verificare che gli altri ingredienti non inficino l’effetto dell’elemento principale).
Per questo motivo, merita una segnalazione l’integratore ‘ACZ Nano®‘. Per quanto riguarda la forma di assunzione, essendo uno spray (che quindi nebulizza il prodotto), rappresenta in assoluto la migliore delle opzioni possibili in termini di assorbimento (detto che comunque sarebbe l’ideale fare qualche ricerca per stabilire quale forma di zeolite sia più facile da assorbire dal nostro corpo nello specifico); per quanto riguarda la quantità di zeoliti presente nel prodotto, sono ben 1000 le nanoparticelle di zeolite presenti, corrispondenti ad ogni singola microparticella di zeolite presente nei prodotti concorrenti; quindi, circa gli altri ingredienti presenti nel prodotto, bisogna andare tranquilli: nel caso analizzato, il prodotto è a base di sola zeolite attivata.
Anche altri sono gli aspetti positivi dell’ACZ Nano®: si tratta infatti dell’unico prodotto formulato per rimuovere due degli agenti ossidanti presenti nella maggior parte delle comuni acque potabili, cioè fluoro e cloro, ed è inoltre capace di rimuovere attraverso le espulsione per via urinaria (secondo quanto verificato anche da molteplici studi indipendenti) metalli pesanti, tossine chimiche e radioattive e frattanto anche radicali liberi di ogni tipo – senza però intaccare minimamente le qualità nutrienti dei cibi assunti nella dieta quotidiana e senza incidere negativamente sulla flora batterica intestinale.
Inoltre, usando ‘ACZ Nano®’, possiamo anche verificare un aumento nelle urine di Mercurio superiore al 103% dopo un sole 12 ore di trattamento. Oltre al Mercurio verranno espulsi Nickel, Alluminio, Arsenico, Bario, Tallio e tanti altri elementi chimici che nel vostro corpo proprio non dovrebbero esserci.
Insomma, in ultima battuta, ‘ACZ Nano®‘ rappresenta un’ottima soluzione per chi cerca un integratore a base di zeolite attivata con nanotecnologia che riesca veramente a mantenere quanto promesso, disponibile su Fitoplus.com