Argento Colloidale con Nanotecnologia per Curare la Candida

L’argento colloidale è conosciuto da molto tempo tra gli esperti e i cultori della medicina alternativa per le sue speciali proprietà. Ma sin dai tempi dei greci e dei romani, le corti reali durante i loro banchetti, usavano posate d’argento e recipienti dello stesso metallo, tanto che il loro nobile sangue blu, sostenevano derivasse proprio dalle impercettibili tracce di questo puro metallo che regolarmente veniva assimilato dal corpo insieme al cibo.

La ricerca biomedica dell’ultimo secolo ha dimostrato come nessun organismo, che è indicato tra i portatori di malattie, come per esempio batteri, virus e funghi, può avere una vita più lunga di qualche minuto in presenza di una traccia, anche se minuscola, di argento metallico. Tanto per far capire quanto possa essere vera questa cosa, prendiamo l’esempio di un antibiotico. Questo riesce ad eliminare, uccidendoli, forse una mezza dozzina di differenti organismi patogeni. L’argento, dal canto suo, invece ne riesce ad eliminare senza dubbio una quantità di gran lunga superiore: circa 650.
A questo poi, va aggiunto che, i ceppi virali più resistenti non riescono a svilupparsi nel momento in cui viene usato l’argento, il quale risulta praticamente atossico per quel che concerne il nostro organismo.

Larry C. Ford, medico presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia della Scuola del Centro di Medicina delle Scienze per la Salute dell’Università di Los Angeles, ha scritto: “Le soluzioni d’argento sono antibatteriche per concentrazioni di 10 organismi per ml di Streptococcus pyogenes, Staphylococcus aureus, Neisseria genorrhoeae, Gardnerella, Vaginalis,Salmonella typhi e altri patogeni enterici, e funghicide per Candida albicans, Candida globata e M.Furfur”.

Il ricercatore biomedico Robert O. Becker, dell’Università di Syracuse, è riuscito a sua volta a scoprire che l’argento ha la proprietà di stimolare la guarigione della pelle e dei tessuti soffici, con un processo che è differente da quello che si conosce in natura; oltre ad avere la proprietà di uccidere ogni tipo di infezione pericolosa, inclusi i batteri e i funghi che ci circondano. Secondo Robert O. Becker, non è stato fatto nulla di trascendentale scoprendo queste proprietà, in quanto è stato solo osservato ciò che veniva fatto dalle popolazioni antiche, che avevano già capito gli effetti benefici dell’argento per quel che riguarda l’eliminazione dei batteri. Purtroppo tutto questo è andato nel dimenticatoio nel momento in cui sono stati scoperti gli antibiotici, e quindi l’utilizzo clinico dell’argento come antibiotico andò sempre di più scemando.

Spazio dunque all’argento e ai suoi benefici, che come abbiamo visto in precedenza sono sicuramente unici, oltre che particolarmente efficaci. A questo poi dobbiamo aggiungere che l’argento è praticamente privo di sapore e di odori particolari, non irrita i tessuti sensibili, e può essere assunto oralmente, o anche collocato su una garza da applicare direttamente sulle zone del corpo interessate. Ne è sufficiente una piccola quantità per distruggere gli agenti infettivi presenti nel nostro corpo.

L’argento colloidale va assunto possibilmente durante i pasti. Gli adulti ne possono assumere un cucchiaino al giorno, mentre per i bambini ne basta mezzo cucchiaino; tutto questo per un periodo di circa 10-15 giorni. In ogni caso è meglio farsi consigliare da un medico, che saprà dirvi in modo esatto come gestire i dosaggi. Durante il periodo invernale si può pensare di fare anche una cura preventiva per aumentare le difese immunitarie dell’organismo, questo prendendo temporaneamente un dosaggio più alto che in sostanza è il doppio di quanto consigliato, e sempre per un tempo di 15-20 giorni.

Per quel che concerne le patologie che sono state trattate con l’argento colloidale, possiamo dire tranquillamente che non si contano più, perché sono veramente tante. Tra queste possiamo segnalare per esempio: l’appendicite, la cistite, la difterite, la gastrite, la polmonite, la meningite, la scarlattina, la polmonite, la poliomelite, la sifilide, e l’ulcera. Si sono riscontrati risultati positivi anche nella lotta contro il diabete, il cancro e addirittura l’Aids. L’argento colloidale si è rivelato anche molto efficace nel contrastare le infezioni da funghi come per esempio la candida (candida albicans e globata), che di queste è una delle più frequenti. Tra gli antimicrobici composti di argento colloidale in grado di curare la candida, possiamo sicuramente segnalare ACS 200 (avanzato argento cellulare).

Questo prodotto è dotato di una nuova formula rivoluzionaria che consente di avere una protezione ad ampio spettro, oltre ad essere in grado di uccidere gli agenti patogeni nella metà del tempo impiegato da altri medicinali tradizionali. Anche per questo motivo è consigliato e quindi prescritto dai medici in oltre 15 paesi.

L’ACS 200, presenta un erogatore spray, che consente di poter presentare una formula avanzata grazie all’uso della nanotecnologia, che fa si che l’argento colloidale venga assimilato per via orale. Questo sia che si tratti di curare virus o funghi come la candida, e sia per altri tipi di infezioni. Privo di alcol e altri componenti aggiuntivi, se non acque distillata, ACS 200 può essere somministrato in maniera differente in base alla necessità del paziente. Un basso dosaggio richiede cinque spruzzi 2-3 volte al giorno, mentre un alto dosaggio anche 10 spruzzi, 4 volte al giorno. In vendita nel negozio online FitoPlus.com

In alcuni casi i risultati possono essere riscontrati sin dai primi giorni di cura, senza danni collaterali ai tessuti o alla flora intestinale. In generale non esistono effetti collaterali all’uso dell’argento colloidale, ma è molto importante aggiungere in contemporanea all’alimentazione, fermenti lattici per compensare la distruzione di batteri simbionti. E’ molto importante notare che, a differenza dell’antibiotico tradizionale, l’argento non indebolisce il sistema immunitario ma, al contrario, lo rinforza. Adatto per uomo e donna.