Gli alimenti per gatti che troviamo in commercio non sono adatti alla dieta del nostro animale e, spesso, sono anche causa di numerosi danni ai suoi organi. I gatti dovrebbero avere una dieta costituita principalmente da proteine e gli alimenti assunti dovrebbero essere nelle condizioni più ideali, crudi.
Quasi tutti i cibi per gatti in commercio sono fatti con prodotti di scarto o di qualità pessima che noi non mangeremmo mai. Quando somministriamo al gatto cibi lavorati, in scatola o crocchette secche, stiamo dando all’animale un insieme di sostanze tossiche assolutamente nocive per i suoi organi, che potrebbero causare danni anche mortali al nostro animale. I veterinari esperti accusano i produttori di alimenti per gatti di voler accorciare la loro vita consapevolmente, utilizzando per i loro alimenti prodotti di pessima qualità. Infatti, le grandi industrie alimentari vendono cibo per gatti non adatto al consumo umano e, talvolta, non idonei neppure per il consumo dell’animale stesso. Le industrie fanno affari utilizzando prodotti di scarto che altrimenti verrebbero buttati.
Un gatto in salute è un gatto che mangia bene
La salute del gatto è strettamente connessa con ciò che esso mangia, per cui ne consegue che un gatto cibato con prodotti di scarto non può che avere una cattiva salute. Il nostro gatto dovrebbe cibarsi di quello che la natura gli offre ad esempio topi, rettili, volatili, pesce, frutta e verdura di stagione. La loro dieta ottimale è costituita dall’insieme di questi cibi crudi, in modo tale che tutte le sostanze nutritive non vengano deteriorate dalla cottura.
Cosa contiene il cibo dei gatti in commercio
Il cibo per gatti in commercio, oltre ad essere cotto e quindi ad aver perso gran parte dei nutrienti, contiene grano, un alimento inutile per la dieta del gatto che non è in grado di digerirlo. I produttori affermano che l’apparato digerente del gatto ha subito mutamenti nel corso degli anni e adesso è in grado di digerire il grano; in realtà non è così, poiché i paleontologi affermano che occorrono circa 100.000 anni per adattarsi ad una nuova dieta e i cibi per gatti in commercio sono diventati noti solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Le regolamentazioni europee per la qualità del cibo del gatto consentono di inserire negli alimenti industriali tutti quei prodotti di scarto che non causano danni immediati al gatto. È, inoltre, consentito usare tutti i prodotti di scarto animale che non sono commestibili per gli umani: zoccoli, code, testicoli, orecchie, ecc. Le crocchette che troviamo in commercio per i gatti sono lavorate ad alte temperature e sono di colore grigio, successivamente, a fine lavorazione, vengono colorate e insaporite per renderle appetibili.
La dieta giusta per il vostro gatto
La dieta giusta da seguire per un gatto è composta da cibi naturali, ovvero: carne magra di pollo, agnello, manzo, coniglio e maiale, pesce ricco di omega 3 come aringhe, salmone e sardine, uova, cavolfiori, broccoli, carote frutta e verdura di stagione. I gatti che mangiano cibi crudi e naturali hanno un’ aspettativa di vita più lunga, una salute maggiore e anche un aspetto più vivace e sano.
I cibi industriali per gatti sono nocivi per una lunga serie di motivi, tra cui l’elevata presenza di tossine dannose per l’organismo degli animali e, poi, sono privi di sostanze nutritive, poiché i metodi di cottura utilizzati nelle industrie, spesso, deteriorano gli enzimi e i minerali contenuti nei cibi. Anche se molti produttori di cibo per gatti affermano che nel corso di 150 la qualità dei loro cibi è migliorata, in realtà non è affatto così; ciò è testimoniato dall’aumento di patologie croniche nei gatti, dall’elevata comparsa di tumori e dalla scarsa salute che ha un gatto nella sua fase adulta.
Perché evitare quasi sempre i cibi pronti
Sicuramente i cibi in commercio ci consentono di risparmiare tempo, ma quasi titti i marchi sono sconsigliati sotto ogni punto di vista. La dieta da seguire è quella più vicina alla natura del gatto, il quale è un predatore felino. Un elemento essenziale per l’alimentazione del gatto è la quantità di umidità contenuta nel cibo. I gatti, generalmente, bevono poco e necessitano di integrare acqua da ciò che mangiano. Le crocchette secche in commercio sono, quindi, assolutamente da evitare anche per questo motivo. Il problema della disidratazione cronica del gatto non va sottovalutato soprattutto nel periodo estivo, e visto che le crocchette purtroppo disidratano a livello cellulare, sono la causa n.1 dell’insufficienza renale, presente nella maggiorana di gatti oltre una certà età.
La dieta Barf, ovvero quella cruda, è indiscutibilmente la migliore, ma occorre tenere in considerazione alcuni aspetti:
1) la carne NON deve provenire da allevamenti intensivi, perchè purtroppo pieni di antibiotici, farmaci e tossine varie. Gli animali sono chiusi più o meno in gabbie, non pascolano, soffrono, e tutto questo incide negativamente sulla qualità della carne;
2) dovete essere organizzati perchè la carne cruda va tenuta nel congelatore almeno 48 ore per uccidere eventuali parassiti e batteri, e poi toglierla la sera prima e servire la mattina, togliendo la ciotola (anche se non hanno mangiato tutto) non più di 30 min dopo altrimenti arrivano mosche e iniziano gli odori sgradevoli (problematico soprattutto per chi vive in appartamento).
3) meglio sarebbe essere seguiti da un veterinario nutriozionista affinchè ci siano tutti i nutrienti nella quantità giusta. P.es. probiotici, fitonutrienti (antiossidanti), grassi.
Come scelta alternativa sana, per fortuna, è arrivato sul mercato europero il marchio Pure Pet Food, pure in versione per gatti, che è cibo disidratato (significa cotto per un breve tempo a 90 gradi dove non vengono alterate le proteine, grassi e maggioranza degli enzimi) di grado alimentare umano con carne da pascolo libero. Basta aggiungere acqua tiepida e dopo 10-15 min il pasto è pronto. Anche a questo cibo occorre aggiungere probiotici e fitonutrienti, ma si risparmia tempo e impegno, però il costo può diventare impegnativo per chi ha più di 5 gatti! Lo potete trovare su www.fitopets.com